Informazioni Tecniche:
I nostri manufatti in miscele cementizie di marmo e pietra, per caratteristiche tecniche, sono paragonabili ai marmi e alle pietre stesse. Il cemento bianco ad alta resistenza iniziale è il legante che tiene insieme gli inerti di pietra e marmo.
Che cos’è il marmo:
Il marmo è una roccia calcarea naturale, formata da carbonato di calcio, silice, ferro e altri minerali. Questi elementi, combinati nelle diverse condizioni geologiche, ne determinano la struttura cristallina, la grana uniforme e la grande varietà di colori, sfumature e durezza. Essendo di origine calcarea, la sua natura lo rende vulnerabile a sostanze di origine acida, quali aceto, frutta (limone, arancia, kiwi, ecc.), verdura (zucchine, melanzane, ecc.). Queste sostanze intaccano la struttura calcarea del manufatto, opacizzandone sensibilmente la superficie. Questo problema viene risolto con trattamenti particolari a base di resine e speciali polimeri.
Manutenzione Ordinaria per un’ottima Conservazione dei Manufatti:
Pulizia Generica
Per mantenere i nostri manufatti in miscele cementizie con inerti di pietra e marmo sempre al meglio, è importante eseguire una pulizia regolare e accurata. Utilizzate un detergente neutro, come acqua e sapone di Marsiglia liquido, per rimuovere lo sporco quotidiano. Evitate prodotti contenenti acidi, ammoniaca o sostanze abrasive che potrebbero danneggiare la superficie. Asciugate sempre con un panno morbido per prevenire la formazione di aloni e macchie causate dal calcare presente nell’acqua. Per le macchie più resistenti, il bicarbonato di sodio è un’ottima soluzione naturale, efficace nel rimuovere residui senza aggredire il materiale.
Per la cucina:
Se cadono sulla superficie del manufatto olio, limone, arancia, Coca-Cola, aceto, vino, ecc., non preoccupatevi molto, pulite subito e non succederà nulla. Evitate di lasciare lo sporco per ore. Se desiderate lasciare in esposizione sui piani cucina bottiglie di aceto, olio, vino, Coca-Cola o altri liquidi corrosivi, abbiate l’accortezza di mettere una stuoia, un vassoio, un panno, un tagliere, ecc. Insomma, qualsiasi cosa che eviti che parte del prodotto involontariamente fuoriuscito possa depositarsi per ore fra il contenitore e il manufatto.
Quando si scola la pasta nel lavello, è opportuno aprire il rubinetto dell’acqua fredda per ammortizzare lo shock termico al manufatto. Sempre a tal fine, meglio evitare di appoggiare direttamente sul ripiano o sul lavello una pentola appena tolta dal fuoco, utilizzate un sottopentola. Fate attenzione a non spruzzare prodotti aggressivi anche sul manufatto.
Dopo aver usato i nostri manufatti (lavelli, piani), sarebbe opportuno asciugare il tutto con un panno (come se fosse acciaio) in modo da togliere l’acqua. Questa operazione è indispensabile se l’acqua potabile utilizzata risulta molto ricca di calcare.
Per il bagno
Anche profumi, acetoni o altri prodotti aggressivi usati in bagno, se versati accidentalmente, meglio pulire subito.
Per la pulizia e l’igiene delle vasche, il bicarbonato è un ottimo rimedio, da usare in alternativa a sgrassanti in polvere o a spruzzo. Periodicamente riempite a metà la vasca dei lavandini con acqua fredda e aggiunta di bicarbonato, lasciatela agire per almeno un’ora. Il bicarbonato di sodio, un composto alcalino (ovvero di un pH basico), è efficace per rimuovere macchie, tracce di calcare, nonché per contrastare la formazione di muffe.
Seguendo accuratamente queste indicazioni di manutenzione, il manufatto manterrà la sua bellezza nel tempo. Resiste all’usura quotidiana, ai graffi e alle macchie, mantenendo la sua bellezza nel tempo. Scegliere il cemento significa investire in una soluzione che durerà a lungo.